giovedì 15 gennaio 2009
Lettera di un tifoso al presidente Guaraldi
In nome del popolo longobardiano, ci siamo organizzati nel predisporre una petizione anti-cessione di kakà.Il tifo longobardo comunica di essere sdegnato, schifato dal solo fatto che la società possa anche aver solo pensato di accettare l'offerta, quando il presidente ha sempre detto che siamo una società diversa dalle altre,che non vendiamo le nostre stelle. E adesso si sta sbugiardando da solo.Se la Longobarda venderà effettivamente di sua spontanea volontà Ricardo Izecson Dos Santos Leite, il tifo organizzato e tutti il popolo bergamasco darà vita alla più grande manifestazione che una tifoseria abbia mai concertato.Non siamo una squadra di poveretti, il nostro presidente è il 50esimo uomo più ricco della valseriana, perchè si sta prendendo in considerazionequesta cessione quando anche il giocatore vuole rimanere?Io mi vergogno che si sia anche solo potuto pensare di vendere un gioiello come lui, una perla che abbiamo coltivato x anni. Un giocatore chevoleva diventare una bandiera.
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