giovedì 24 maggio 2007
Ultras tristano sempre più scatenati
In altri tempi e in altri luoghi si sarebbe chiamato assalto alla diligenza. Nell´era della violenza ultrà si chiama regolamento di conti. Una settantina di ultrà del TRISTANO TEAM che blocca il treno su cui viaggiano gli avversari di curva del SANTA FE diretti a WINDSOR PARK, e lo assalta prima con una sassaiola e poi a colpi di bastone e bottiglie, terrorizzando gli altri passeggeri e scatenando il panico in una piccola stazione di provincia. È accaduto ieri mattina a COLOMBARONE, più o meno a metà strada tra CAMPOGALLIANO E TABINA. La battaglia tra le due tifoserie è durata un quarto d´ora; tanto è bastato per rovinare una giornata che, almeno alla vigilia, e sulla carta, sembrava poter filare liscia. Così doveva essere, ma non nei piani degli ultrà TRISTANI, i quali hanno invece approfittato dell´incontro casalingo con IL SALENTONE per vendicare un torto subito sei anni fa e mai dimenticato (dopo una serie di scontri fuori dallo stadio , dal terzo anello della curva Nord TRISTANA venne lanciato dai gradoni un APE CROSS rubato a un tifoso SSANTAFEIANO e introdotto dentro lo stadio nell´ultimo quarto d´ora della partita).La spedizione era studiata a tavolino. Quando va in scena, nella stazione di COLOMBARONE mancano pochi minuti alle 13. Il treno regionale su cui viaggiano SATNAFEIANI è partito dalla stazione Centrale alle 11,55. È un convoglio ordinario, che trasporta molti passeggeri normali. Quattro carrozze sono riservate ai tifosi in trasferta. I TRISTANI lo sanno. Quel treno lo stanno aspettando, armati di pietre e bastoni, tutti col volto coperto da caschi e cappucci. Il treno entra in stazione, rallenta, si ferma. Parte l´imboscata, sono dieci minuti di forte tensione. I due gruppi vengono a contatto prima sul treno, poi sulle banchine della stazione. Volano sassi, bottiglie, altri oggetti. Vetri che vanno in frantumi, gli interisti che reagiscono sfasciando l´interno delle carrozze su cui viaggiano, il terrore che investe tutti gli altri passeggeri.Quando la Polfer chiama rinforzi gli ultrà bergamaschi sono spariti. Di lì in poi il lavoro per le forze dell´ordine è impedire ai 300 tifosi del SANTA FE di raggiungere il WINDSOR PARK. Così avviene. Per riportare la calma sarà necessaria anche una carica da parte degli agenti. Messi al sicuro gli altri passeggeri, il convoglio viene fatto ripartire per la vicina stazione diella bruciata. Qui i tifosi vengono identificati e fatti risalire su un altro treno che li riporta a SANTA FE (sono arrivati alle 16,30). Il bilancio finale è di due agenti contusi e qualche tifoso SANTAFEIANO ferito. Seriamente danneggiate e in parte bruciate da una torcia due carrozze. Trenitalia ha fatto sapere che citerà per danni i responsabili degli atti vandalici
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